I bambini arrivano in prima elementare e non sanno ancora allacciarsi le scarpe… bè non sono solo i DIS a fare fatica, tutti i bimbi sono ancora impacciati, in parte perchè le scarpe da ginnastica dei più piccoli hanno quasi tutti gli strap e sono le preferite alla scuola materna per far prima, per non mettere le maestre tutto il giorno ad allacciare scarpe. Nell’arco di una estate però i piccoli dovrebbero imparare a mettersi la giacca, abbottonarsi da soli, usare forbici, colla ecc. ecc. con maestria e allacciarsi le scarpe. Visto che non c’è l’obbligo a scuola delle scarpe con i lacci si rimanda anno dopo anno.

Il problema però sorge intorno alla quarta elementare, quando il piede fuori misura di molti DIS non entra più nella scarpa da ragazzino. Si compra il primo paio di scarpe da ginnastica con i lacci e ci si accorge che pur mostrando varie volte come allacciarle i nostri figli ci guardano male e non riescono a ripetere. Si usano stratagemmi…

  • allacciature così larghe da far entrare ed uscire il piede senza slacciare le scarpe (lavoro vanificato dalle insegnanti di ginnastica che con tutto l’impegno riallacciano saldamente la scarpa per evitare che si facciano male in palestra).
  • ma la mamma è più testarda della prof e gli fa il nodo ad ogni estremità del laccio, subito fuori dal buco, raggruppando l’estremità in fantasiosi aggrovigliamenti… vi assicuro che anche facendo quadruplo nodo vince la prof!
  • si adotta la chiusura a pallina che sta in buona parte delle sacche da ginnastica e zaini per tenere tirato il cordino. Questa è motivo di grandi sfottimenti dei compagni
  • si adotta la variante nodo accorciando i lacci, un bel taglio, in questo modo la scarpa è diventata una ciabatta e appena il nodo si disfa c’è da diventare scemi a far passare il laccio senza puntale nei buchi
  • stanche di discussioni sulle scarpe mamme e prof cedono e lasciano i lacci slacciati sperando che il ragazzino non caschi

In prima media siamo ancora lì… ma anche in prima liceo siamo ancora lì e si cerca di passare a sandali, mocassini e qualunque altra cosa non abbia lacci.

Chiunque possa muovere le dita e stringere i polpastrelli tra loro può imparare a fare i nodi e ad allacciarsi le scarpe. Ha bisogno però di alcune cose…

occasioni si impara se si ha la possibilità di giocare, osservare e discutere su quello che devo imparare

tempo non andare di fretta, è come una danza, ci sono dei movimenti (passaggi) che vanno mostrati lentamente

punto di vista quando si mostra come fare non potete basarvi su quello che vedete voi, il DIS è traslato rispetto alla vostra posizione. Ha bisogno di vedere con i vostri occhi… o meglio voi dovete vedere con i suoi e pensare che stia usando le sue mani, il suo piede.

lacci colorati, fantasiosi, spessi e piatti o sottili a cordino, con puntale più o meno lungo… scegliete quelli che vi permettono di prenderli meglio e che vi mettono di buon umore.


Siamo pronti?

Cominciamo con il fare il nodo

1 laccio, 2 estremità.

TTD Fare il nodo passo 1

passo 1: nelle foto ho segnato sempre dove sta la sinistra e la destra per aiutare a trovare l’orientamento. A casa si può disegnare sulle piastrelle la posizione del piede o creare un tappetino apposito. Ogni laccio esce dalla scarpa con due estremità.

primo incrocio

TTD Fare il nodo passo 2

passo 2: prendo l’estremità che usciva a sinistra e la passo sulla caviglia spostandola a destra

secondo incrocio

TTD Fare il nodo passo 3

passo 3: ora prendo l’estremità che usciva a destra e la incrocio sulla caviglia lasciandola cadere a sinistra. Sulla caviglia c’è una X

verso la punta della scarpa

TTD Fare il nodo passo 4

passo 4: riprendo la prima estremità che avevo spostato, quella che ora pende a destra. La prendo con la mano destra, la sollevo e la porto verso la punta della scarpa. Con questo movimento sto cingendo l’altra estremità che penzola a sinistra

passare sotto

TTD Fare il nodo passo 5

passo 5: ora torno indietro, passando sotto l’estremità che penzola a sinistra

tiro

TTD Fare il nodo passo 6

passo 6: tiro un pò il puntale verso il basso per prenderlo bene con i polpastrelli

tiro in fuori

TTD Fare il nodo passo 7

passo 7: tiro di più, ora che ho il puntale bene tra i polpastrelli tiro verso destra

tiro anche a sinistra

TTD Fare il nodo passo 8

passo 8: nello stesso momento con la mano sinistra pizzico l’estremità del laccio che pende a sinistra e la tiro in fuori verso sinistra

ecco il nodo

TTD Fare il nodo fine

passo 9: tirando le estremità si forma un bel nodo al centro.

E qui c’è il filmato dove mostro che non c’è una regola su quale estremità si muove per prima, l’importante è cingere una delle due con l’altra.