Dicembre… cioccolata, torrone, panettone, datteri e fichi secchi e un’infinità di dolci e dolcetti che mangiamo anche al di fuori dei giorni di festa e per periodi sempre più lunghi perché tanto al supermercato sono in bella vista già da fine ottobre e resistono per tutto gennaio. C’è chi fa cure dimagranti prima o dopo il periodo delle feste pur di condividere piacevoli momenti dolci con tutta la famiglia, e chi non si preoccupa minimamente della sua bocca perché tanto basta lavare i denti per non farli cariare.

Basta lavare i denti è un falso mito. Nel corso dei decenni ci hanno suggerito come lavare i denti su e giù, sinistra-destra, ogni quante volte o con che dentifricio o spazzolino.

Il problema rimane sempre quello che lavare i denti non significa prendersi cura della bocca e recentemente me lo ha spiegato la mia igienista dentale che pazientemente mi ha mostrato come fare e di conseguenza mi ha fatto capire che non li avevo mai trattati come avrei dovuto, anche nei periodi in cui diligentemente inserivo lo spazzolino in bocca dopo ogni pasto.

Siamo in periodo di feste e così ho scelto una foto che faciliti la comprensione.

Non giudichiamo la qualità  di “festa” che si è svolta nella nostra bocca… pensiamo a rimettere a posto dopo esserci divertiti 🙂 . Se nello stato attuale della stanza cominciassi a lavare il pavimento secondo voi dove andrebbero a finire i coriandoli, i petardi e i rimasugli di cibo che involontariamente sono cascati a terra? Lo straccio me li fa spostare ma non togliere e si appiccicherebbe tutto al pavimento. Certo ci sono cibi che sono meno cariogeni di altri ma i loro resti vanno comunque tolti per non creare quell’ammasso che con il tempo (poco) diventa duro. In bocca non togliere gli avanzi di cibo non procura solo le carie ma la placca che sposta le gengive e rende il dente indifeso.

I bambini disprassici e i DSA che hanno avuto bisogno di fare logopedia non hanno un buon rapporto con la loro bocca. I disprassici non riescono a muovere lo spazzolino in bocca in maniera efficace, non arrivano in alcuni punti e non eseguono il movimento corretto, in alcuni casi non tollerano inserire in bocca la pasta dentifricia per via della consistenza o del sapore, in altri casi non riescono a muovere la lingua e spazzolino contemporaneamente. I DSA con difficoltà di linguaggio (dislessici) e movimento (disgrafici) pur amando lavare i denti spesso sono scoordinati e poco efficaci.

Dal punto di vista dei genitori c’è la speranza che lavare i denti male sia comunque meglio che non lavarli affatto e l’illusione che se i figli non apprezzano i dolci sia molto più bassa la possibilità che si creino carie. Nel caso di carie da denti da latte si tende ad aspettare che i denti caschino da soli. So quanto sia difficile far lavare i denti ad un bambino che non vuole farlo o, nel caso dei disprassici, quanto possa essere difficile fare qualsiasi cosa e per sopravvivenza si tralascia la qualità dell’azione, ma le conseguenze sullo stato di salute in generale che può provocare un’infiammazione, una gengivite o una paradentite in bocca deve assolutamente smuoverci e farci trovare la soluzione più adatta al nostro caso familiare. Se siete preoccupati di insegnare e far eseguire il movimento corretto forse non avete pensato a quanto più stressante sia dover curare una carie o una paradentite in un ragazzino infastidito ed impaurito che non riesce a collaborare.

Proteggere i denti quindi non è solo una questione estetica, per questo abbiamo realizzato l’articolo e i mini video (9) per aiutare i genitori a insegnare ai figli la maniera corretta di pulire la bocca.

Katia Canafoglia – Igienista dentale

Ho chiesto alla Dottoressa Katia Canafoglia, igienista dentale, di poterla video intervistare per spiegare ai genitori perché è importante prendersi cura della bocca per prevenire o agire tempestivamente, e  mostrare come pulire la bocca correttamente sia con lo spazzolino che con lo spazzolino elettrico. Con la dottoressa Canafoglia abbiamo realizzato i primi sei video

Mattia Carubbi – La Dentifriceria

Con la collaborazione di Mattia Carubbi, rappresentante di prodotti e coproprietario del negozio La dentifricieria specializzato per l’igiene dentale, abbiamo realizzato gli ultimi 3 video per mostrare alcuni prodotti particolari.

La dottoressa Canafoglia e il signor Carubbi gentilmente rimangono a vostra disposizione per informazioni e lezioni didattiche a scuola. Sono certa che ognuno di voi potrà parlare con il proprio igienista dentale di famiglia per valutare il caso specifico e poi fare riferimento ai negozi specializzati di zona.

E’ quasi impossibile scrivere un articolo sui denti per casi particolari che non diventi automaticamente pubblicitario di qualche prodotto. Con la mia competenza non sarebbe stato possibile fare una ricerca a tappeto su tutti i prodotti esistenti sul pianeta e comprovarne le qualità sul piano medico, quindi ho preferito puntare su quelli che a mio parere possono veramente cambiare in meglio la vita per chi ha difficoltà di percezione, sensibilità e movimento.

Entriamo nel dettaglio:

Video 1 Perche andare dall’igienista dentale e prendersi cura anche dei denti da latte

Da wikipedia: L’igienista dentale o dottore in igiene dentale è un professionista che si occupa, nello specifico, della prevenzione delle patologie oro-dentali, e promuove la salute orale dei pazienti al fine di migliorarne anche la salute sistemica, nonché l’estetica e l’autostima; ha come fine la prevenzione e la terapia a livello del cavo orale con conseguenti implicazioni sistemiche. Riveste un ruolo importante nella terapia non chirurgica di mantenimento dei pazienti con malattia parodontale.

Anatomia del dente

Nel dente oltre all’osso ci sono le terminazioni nervose e i vasi sanguigni per questo certe malattie della bocca compromettono più o meno gravemente la salute generale.

Si soffre anche se a cariarsi è un dente da latte, nell’immagine potete leggere quando nascono i denti permanenti.

Se volete approfondire la conoscenza di come sono fatti i denti, il loro nome e lavoro che compiono potete leggere questo articolo di Mydentalfamily.

 

Video 2 Evitare i danni prevenendo ed intervenendo ai primi segnali di fastidio

 

Quel che succede alle gengive e ai denti se non si pulisce bene

 

 

a forza di trascurarsi la situazione degenera gravemente

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ho scelto volutamente delle fotografie orribili. Non crediate che un attento genitore non possa cadere nel tranello di sottovalutare la salute di denti e gengive, basta pensare che  i figli lavino i denti tutti i giorni (tanti giovani dimenticano di farlo e si dimenticano anche di dirvelo ) e che se ci fosse un fastidio i ragazzi ce lo direbbero, senza contare che il fastidio, il dolore e il sanguinamento arrivano dopo la retrazione della gengiva.

Prima di lavare è fondamentale pulire bene a secco.

 

Video 3 Pulire tra dente e dente con lo scovolino

 

Tutti hanno sentito parlare del filo interdentale ma non tutti dello scovolino.

Il filo interdentale è molto difficile da usare per un adulto ed è quasi impossibile per un bambino disprassico.

Lo scovolino è una micro spazzola che viene fatta passare tra un dente e l’altro per togliere il cibo che rimane incastrato.

E’ fondamentale che sia l’igienista a determinare quali misure fanno al caso vostro, non ci si può improvvisare e vi mostro il perchè

Scovolini Curaprox

questi sono li scovolini della ditta Curaprox, vi possono sembrare simili ma la forma e il diametro fanno si che siano adatti ad una distanza specifica tra dente e dente e al tipo di dente. Uno scovolino largo non può passare tra due denti troppo vicini e uno scovolino stretto è totalmente inefficace tra i molari.

uso dello scovolino

In commercio potete trovare molte marche e spesso colorano la base dello scovolino o del manico con colori diversi per indicare la differenza di diametro. Degli scovolini parliamo anche nel video 9.

Video 4 Pulire i denti con lo spazzolino

 

 

Gli spazzolini hanno una durata limitata, quando le setole cominciano ad aprirsi e curvarsi lo spazzolino è da cambiare. Uno spazzolino rovinato può danneggiare la gengiva anche se state eseguendo il movimento corretto di pulizia perché le setole curvate possono battere sulla gengiva scalzandola dal dente.

Spazzolino da buttare (rosso) spazzolino nuovo (bianco)

Alcuni bambini ed adulti disprassici non riescono ad eseguire bene questi movimenti per questo si preferisce e passare all’utilizzo di uno spazzolino elettrico se il risultato non è soddisfacente, ma provate più e più volte esercitandovi senza stress prima di pensare di abbandonare lo spazzolino tradizionale.

 

Video 5 Pulire i denti con lo spazzolino elettrico

C’è chi preferisce lo spazzolino elettrico a quello classico, c’è chi lo usa per semplificare i movimenti, in ogni caso tenete presente che in commercio esistono molti differenti tipi di spazzolino elettrico e che si possono acquistare facilmente e a prezzi abbordabili anche nei supermercati ma che la velocità è indice di funzionalità ai fini della pulizia. Uno spazzolino non abbastanza potente non rimuove tutti i rimasugli di cibo incastrati tra i denti.

Se desiderate passare ad uno spazzolino elettrico chiedete consiglio sia all’igienista dentale che ai negozi specializzati che trattano forniture dentali.

Il video 7 mostra uno spazzolino elettrico ancora più particolare.

 

Video 6 Dentifrici, mousse e colluttori

I dentifrici non sono tutti uguali.

Dopo aver pulito la bocca a secco si può lavare i denti utilizzando il dentifricio.

Vogliamo un dentifricio:

  1. sicuro, che non contenga sostanze che possano danneggiare la nostra salute, e che abbiano ingredienti certificati e consultabili
  2. che rispetti i nostri bisogni e scelte di vita (dentifrici per celiaci, per vegani, per persone che usano la medicina omeopatica, per allergici)
  3. che abbiano o non abbiano un determinato sapore
  4. che siano in consistenza adeguati al bisogno
  5. curativi, disinfiammanti e rimineralizzanti per i casi specifici

I dentifrici, come i cosmetici, durano nel tempo grazie ai conservanti. Nei dentifrici possono essere contenuti i parabeni: conservanti antifungini. I parabeni nella maggior parte dei casi sono prodotti chimici e penetrano nel flusso sanguigno con tutti i contro che si possono verificare quando immettiamo nel corpo sostanze chimiche. Nell’alimentazione biologica sono utilizzati determinati parabeni, gli stessi che vengono utilizzati per conservare i dentifrici più salutari. Non scendo nel dettaglio ma vi invito a guardare il foglietto illustrativo dei prodotti che volete acquistare per sapere cosa metterete in bocca.

La dottoressa Canafoglia nel video ha citato alcune marche e prodotti, e quando si riferisce ai parabeni intende che non sono presenti quelli chimici:

Mousse della Splat   e dentifrici ai vari sapori per bimbi di cui parliamo anche nel video 8

Tooth mousse mousse e crema che contrasta la demineralizzazione e favorisce la remineralizzazione della CG

Dentifricio  e collutorio senza glutine della Vitis

 

Video 7 Lo spazzolino sonico

 

Lo spazzolino mostrato dal Signor Carubbi è Issa mini per bambini, quello con la faccina che si illumina dopo due minuti di attivazione dello spazzolino (attenzione… non di uso corretto 😉   ),  e Issa per adulti della Foreo

Dal mio punto di vista l’utilizzo dello spazzolino sonico con o senza dentifricio può cambiare la vita ai ragazzi che non riescono a fare i movimenti corretti con uno spazzolino tradizionale e prevenire carie e formazione della placca.

E’ uno spazzolino “importante”, il suo acquisto per alcune famiglie può essere impegnativo, ma non impossibile o da sottovalutare se paragonato 1) ai costi e allo stress di curare una carie o una gengivite e 2) al valore economico degli altri spazzolini elettrici di buona qualità e velocità.

 

Video 8 Dentifricio e Mousse Splat

 

Alcuni bambini non tollerano il gusto e la consistenza del dentifricio, a tal punto di smettere di pulire e lavare i denti, per questo abbiamo chiesto al Signor Carubbi di mostrarci Zero Balance della Splat, dentifricio ipoallergenico che non ha aroma né sapore.

Per tutti quei bambini che sono in seria diffcoltà ad inserire lo spazzolino in bocca, o non riescono a farlo abbastanza spesso, l’utilizzo della schiuma colluttoria per bambini può in parte proteggere i denti. Passare con la lingua la schiuma su ogni dente potrebbe avere una certa validità anche come esercizio logopedico.

 

Video 9 Tipologie di scovolino 

 

 

 

Se volete approfondire, chiedere informazioni, chiedere la partecipazione a scuola della Dottoressa Katia Canafoglia potete contattarla tramite mail kcanafoglia@gmail.com o wa 3472960101

Se volete chiedere dettagli sui prodotti, o la loro distribuzione in Italia, al Signor Carubbi potete contattare La Dentifriceria  su FB o per telefono 0721 826826

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