Per Luca, un mio nuovo amico

Se c’è una cosa che da il maldimare ai disortografici sono i quaderni a quadretti: 1 cm casco di sotto, 4 mm inciampo. Ci sentiamo affondare su una rete sospesa.

A scuola si può benissimo usare un quaderno a quadretti di 5 mm anche se si è in prima media, lo si usa più per non dare nell’occhio e far contenta la prof. La matematica si può fare su qualsiasi carta 🙂 Per imparare un nuovo tipo di calcolo conviene stare con i piedi per terra e non galleggiare su una rete, va benissimo un quaderno a righe. Una volta imparato il procedimento si può tornare ad usare il quaderno a quadretti o pretendere di usare quello a righe anche in classe.

Questa è una delle espressioni che Luca deve portare a scuola dopo le vacanze di natale.

Se a qualcuno sta passando per la testa che far vedere il risultato significa non far lavorare Luca e non verificare se ha studiato gli rispondo con una pernacchia 😛  I DIS devono vedere almeno uno svolgimento completo, senza dare nulla per scontato (cioè le informazioni apprese durante gli anni delle elementari), prima di poter lavorare da solo o in compagnia dei genitori o di chi aiuta nei compiti. Luca, come qualsiasi altro ragazzino DIS, impara per immagini, per dimostrazioni lente dei movimenti. La matematica è movimento.

Luca se non ricordi le tabelline a memoria usa pure una tavola pitagorica, ogni risultato di moltiplicazione che andrai a cercare sulla tavola rimarrà impresso nella tua mente come un’immagine, creerai un ricordo. Più usi la tavola pitagorica all’inizio per ogni dubbio e meno la userai più avanti, perchè avrai creato ricordi esatti.

Cominciamo!

Una espressione è un gioco. C’è un numero nascosto che va trovato.

Se fino ad ora ti veniva da urlare ogni volta che ne vedevi una è normale… nessuno si diverte a giocare ad un gioco di cui non si conoscono le regole. Per trovarlo divertente devi provare la sensazione di vincere. Quando risolvi una espressione correttamente ti viene la curiosità di scoprire anche gli altri numeri nascosti.

Ecco come si usa un foglio a righe per fare le espressioni

TTD Luca 1Regole dello svolgimento:

Movimenti all’interno delle parentesi: prima tonda, poi quadra, poi graffa

All’interno della parentesi prima moltiplicazioni e divisioni da sinistra a destra, poi addizioni e sottrazioni da sinistra a destra

TTD Luca 2

TTD Luca 3

TTD Luca 4Finite le parentesi tonde si comincia con le quadre

TTD Luca 5E poi le graffe

TTD Luca 6

TTD Luca 7Evviva son finite le parentesi! Ancora prima esegui le moltiplicazioni e divisioni e poi addizioni e sottrazioni.

TTD Luca 8

TTD Luca 9Fine!!!! Trovato il numero nascosto.

Però alla prof non gli puoi far vedere tutti i passaggi, il testo dello svolgimento va copiato in bella così

TTD Luca fineBuon divertimento!

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