Queste sono le osservazioni sulle prove Invalsi 2013 di matematica per la classe quinta della scuola primaria.

Come sempre le mie osservazioni riguardano le possibili difficoltà che un DSA può incontrare nello svolgere questi test senza poter consultare schemi, tabelle, dizionari ecc. ecc. Le domande sono tante e bastava questo a demoralizzare i bambini.

Il testo della prova, in questo caso il fascicolo 2 (ricordo che sono stati proposti più fascicoli con le domande mescolate per evitare che i ragazzi copiassero) si può visionare dal sito di Comitato Scuola Pubblica, su lo stesso sito c’è anche il testo ufficiale rilasciato dall’Invalsi, ma è il fascicolo 1, la griglia di correzione delle domande aperte si trova sul sito dell’Invalsi. 

Perchè solo le domande aperte? Ci sono le indicazioni solo di 12 domande. La risposta a tutte le domande, che potrebbe essere utile a noi comuni mortali genitori, dove si trova? In vendita su qualche libro? L’Invalsi pubblicherà anche le altre risposte? Nella mia ignoranza in materia mi chiedo se è normale che non siano pubblicate anche le altre risposte. Vedremo come va a finire.

Le osservazioni sulle domande sono nell’ordine del fascicolo 2 (tra parentesi del fascicolo 1), perchè ho creato l’articolo quando ancora non avevo avuto modo di visionare il fascicolo 1.

D1 (D35) L’edificio e l’ascensore tipica domanda che fa perdere un sacco di tempo ad un DSA pignolo che vorrà essere sicuro di aver capito bene il testo. Il testo è sufficientemente chiaro? Il fraintendimento si crea perchè è stato chiamato 0 il piano terra, cioè quello al piano stradale, negli ascensori moderni con display si può notare la scritta 0, negli ascensori più vecchi però il piano TERRA, in tutti i vecchi ascensori si chiama T, era importante ma non classificato con un numero, era una cosa a parte. Adesso il testo dice che esistono 7 piani fuori dal piano stradale e 2 sotto, lo zero viene considerato. Se il bambino non guarda bene l’immagine non da la risposta corretta. Può anche fraintendere il significato di “piano 6”, cioè può chiedersi se è fermo al piano 6 che indica l’ascensore, quindi all’ultimo piano, oppure se è al sesto piano fuori dal terreno (quindi al 5°). Ricordiamoci che sono bambini di quinta.

D2 (D33) l’orologio la risposta corretta di un DSA è pari alla capacità dell’insegnante e dei genitori di aver già fatto fiorire  in lui il concetto di tempo (che diversi DSA non hanno anche in età adulta) e aver permesso al bambino di fare giochi pratici su orologi veri a batterie. Bellissimi i modellini di cartone che a scuola si utilizzano già dalla seconda elementare, ma solo osservando un orologio vero ci si ricorda in che direzione si muovono le lancette nello spazio.

D3 (D5) le monete qualunque immagine in b/n può essere fraintesa da alcuni DSA. Le monete dell’euro sono riconoscibili per il loro colore, i centesimi “gialli” per grandezza assomigliano a quelli “marroni”. Però fortunatamente, rispetto al quesito con le monete della seconda elementare, che non erano ben visibili, in questo caso i numeri si vedono meglio. Non ci dovrebbero essere problemi con il concetto di “valore”, in quinta i bambini dovrebbero aver avuto modo di confrontarsi spesso con scambi di figurine, bilie, carte da gioco, che hanno più o meno valore pur essendo uguali per dimensione.

D4 (D4) i dati sui beni tecnologici chissà perchè i bambini si devono sempre confrontare su quesiti che riguardano il consumismo… comunque di nuovo la presenza di un istogramma in b/n può confondere o far perdere un sacco di tempo ai DSA con difficoltà di percezione dei colori… queste colonne sono tutte grigie… la domanda C poteva non essere capita. Non sono convinta che i bambini di quinta leggendo il testo capiscano al volo che gli si chiedeva l’incremento nel periodo di tempo, secondo me non sono abituati a questo tipo di linguaggio.

D5 (D3) la superficie dei due rettangoli fattibile

D6 (D6) i cioccolatini un pò lungo per alcuni ma fattibile

D7 (D16) lunghezza del cartoncino se è chiaro il concetto di doppio è fattibile, se però un bambino DSA non ha ancora chiaro il concetto di doppio in quinta elementare, vuol dire che è stato molto trascurato… in quel caso non dovrebbe sottoporsi alle invalsi.

D8 (D8) contachilometri fattibile se si scrivono i dati sul foglio aggiuntivo

D9 (D9) perimetri, superfici e frazioni in questo caso un DSA poteva sbagliare, in quinta ancora confondono perimetro e superficie. Riguardo al fatto di usare le frazioni, abbastanza esercizio, durante l’anno, di osservazione dei numeri al numeratore e al denominatore, e delle superfici, fa si che la risposta d non debba neanche essere calcolata per accorgersi che è falsa.

D10 (D10) l’altezza del pullman tutto sta a vedere se il bambino DSA si è reso conto che il cartello è in m mentre la dimensione del pullman è in mm. La trasformazione nei sistemi di misura rimane un tasto dolente nei DSA, a meno che l’insegnante, di testa sua, non organizzi giochi e esperimenti in classe con pratica tattile e visiva. Cioè alcuni DSA, che non sentono il bisogno di misurare il mondo intorno a loro, accettano di usare sistemi di misura solo se possono esercitarsi e giocare con questi.

D11 (D11) le tovagliette fattibile

D12 (D12) piastrelle e tappeto infelice il disegno, di nuovo b/n e in più ci mettiamo una pessima texture per il tappeto. Quello che non si vede esiste? Ci sono alcuni bambini che mettono in discussione anche questo. Comunque non vedendo bene l’immagine è possibile che alcuni dei bambini DSA si siano messi a contare le piastrelle una ad una, perdendo il segno, invece di velocizzare con una moltiplicazione, infatti la D era quella corretta, la A e la C quelle in cui si perdeva il conto e la B quella che contava anche le piastrelle in parte visibili.

D13 (D13) i cartellini una bambino DSA poteva non capire la consegna facendosi domande in più sull’ordine (percorso) da seguire per disporre i cartellini. Era molto più semplice se avessero detto “usando questi numeri scrivi il numero più grande”.

D14 (D14) disuguaglianze fattibile, a meno che il bambino non sia discalculico con inversione dei numeri in sequenza, allora comunque non poteva fare l’esercizio.

D15 (D15) pensa ad un numero ragionevole

D16 (D7) il quadrato bianco ragionevole, fortunatamente a forza di fare i disegnini per abbellire i quaderni e poi studiando le figure geometriche, in quinta dovrebbe essere chiaro a tutti che la diagonale del quadratino lo spezza in due parti uguali.

 D17 (D20) il trapezio Il fatto che il trapezio non poggi sulla base maggiore, ma è ruotato,  poteva trarre in inganno il bambino DSA, l’altro inganno è che il bambino DSA si poteva aspettare che le risposte fossero in ordine da sinistra a destra. Sia mai che tirando ad indovinare il bambino che non lo sapeva tendeva a mettere la prima lettera e casualmente era quella giusta 🙂

D18 (D18) sommare il più piccolo al doppio del più grande fattibile

D19 (D19) le scarpe fattibile ma secondo me a questo punto i DSA erano già cotti.

D20 (D17) la metropolitana voglio la risposta a questo quesito 🙂 problematiche per i DSA: se non hanno mai preso una metropolitana non sanno cosa gli viene chiesto e fanno muro, l’immagine è di nuovo in b/n, un DSA passa tutta la vita a cercare di semplificare le proprie attività perchè gli richiedono tempo… non è logico per lui pensare di perdere tempo, in particolare se abita a Milano, per fare tratte strane con molti cambi, tipo da Cadorna a Centrale, da Centrale a Duomo e da Duomo a Loreto.

D21 (D22) le piramidi ringraziando il cielo a scuola la costruzione delle figure solide si fa, questo tipo di attività a tre dimensioni potendo tutti toccare, ritagliare e costruire il solido è proprio quello che di cui i DSA hano bisogno. Quindi non dovrebbero aver sbagliato la risposta, a meno che non fossero così stanchi da tirarla a caso.

D22 (D21) il parco acquatico questo è un tipo di quesito che i bambini DSA sbagliano. Il problema non sta nel fare la somma, neanche nell’individuare la casella giusta se ci fosse stata una sola riga o una sola colonna, sta nel fatto che ci sono troppi dati tutto intorno su un “piano” che non conoscono. Se il bambino DSA fosse un abituè di quel parco acquatico, avrebbe rigirato centomila volte quella tabella tra le mani, la saprebbe a memoria, potrebbe fare il tour operator per i compagni di classe. E’ la conoscenza dello spazio, di quello che si sta guardando che permette al bambino DSA di non confondersi tra molti dati. Imparare ad usare una tabella a scuola non significa per un DSA saper usare qualsiasi tabella, per ogni nuova tabella avrà bisogno di tempo e tranquillità per orientarsi.

D23 (D23) il numero più vicino a cento fattibile

D24 (D24) le piastrelle risponde correttamente il DSA compensato che sa ruotare le figure.

D25 (D25) moneta e dado se il bambino gioca con i giochi in scatola sa benissimo che è più facile ottenere quello che si vuole da una moneta a due facce che da un dado a sei facce. Questa conoscenza viene dall’esperienza.

D26 (D26) la frazione colorata i possibili errori sono provocati dal disegno e dal fatto che tutte le risposte hanno al numeratore il numero 1… quasi a spingere i bambini a credere che la figura è divisa in quadrati e non in triangoli.

D27 (D27) lo sport dal 2003 al 2008 le griglie non sono ben visibili ad alcuni bambini DSA, confondono come i quadretti, comunque le domande erano ragionevoli

D28 (D30) lievito e cubetti come per D10, se sanno trasformare il quesito era semplice.

D29 (D29) pallacanestro 🙂 il bambino ha mai giocato a pallacanestro? possiamo dare per scontato che è migliore chi si esercita poco, e fa meno lanci, rispetto a chi prova e riprova esercitandosi tanto?

D30 (D28) pasticcini fattibile, ci voleva un pò ma ragionevole

D31 (D31) affermazione sempre vera al 31esimo quesito il bambino DSA ha già dato forfait… impossibile, possibile, poco, molto e certo sono concetti che chiedono al bambino DSA molta concentrazione.Non mi stupirebbe se non capisse più quello che sta leggendo, come se fosse mezzo addormentato.

D32 (D32) mazzo di fiori se volessimo essere pignoli non è scritto da nessuna parte che una sola margherita costa €2,50 e una sola rosa costa €4,20, comunque era fattibile.

D33 (D2) sequenza fattibile

D34 (D34) assi di simmetria dipende dal DSA, la figura ha tutte linee curve

D35 (D1) osserva i numeri fattibile.

Se volete la lista della spesa (come ho scritto sull’articolo invalsi 2013 seconda primaria matematica) chiedetemelo.

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