Per libri 3D si intendono sia i libri pop up, cioè quelli che aprendoli hanno delle parti che vengono in fuori, sia quelli da guardare con gli occhialini rosso/blu che ti danno l’effetto che il disegno abbia spessore.
I DIS apprezzano invece i libri con le immagini tridimensionali, non ha importanza se escono dal foglio, il DIS immagina già la profondità guardando una foto, i limiti della pagina del libro non esistono. E’ utile per i bambini piccoli avere più libri che valorizzino le immagini, e tra questi alcuni con fotografie al posto dei disegni. Le foto possono raffigurare persone, animali, luoghi, oggetti oppure riproduzioni di questi.
Un’autrice di riproduzioni in scala che trovo veramente eccezionale è l’inglese Jo Litchfield. Ha creato moltissimi libri per bambini per la Usborne. Sono reperibili sia in italiano che in inglese sui siti di vendita di libri online. La Usborne ha realizzato per gli inglesi alcuni libri con il testo in francese e spagnolo per avvicinare i bambini alle altre lingue.
I suoi personaggi sono realistici e ricchi di dettagli. Il mondo che raffigura è multietnico ed è presente in maniera armoniosa e spontanea l’handicap. Jo Litchfield crea il modellino con la pasta modellabile da cuocere in forno Fimo, poi aggiunge particolari in fimo o in tessuto, come ad esempio quelli per Pandora e la sua band musicale della collana “Jobs People Do”.
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