Il Coordinamento  Associazioni  D.S.A. “Tutti Per Uno”:

DI.RE.FA.RE. – (Verona), D.S.A. – Dislessia, un limite da superare – (Napoli), Beautiful Mind – (Poggibonsi – Siena), Relessica  – (Bologna), S.O.S. Dislessia Alta Val di Cecina – (Pomarance – Pisa), L’Orto del sapere , Harahel

 

ha indetto una PETIZIONE  per richiedere che il MIUR adotti provvedimenti affinché tutte  le case editrici forniscano i libri di testo  scolastici e universitari cartacei, corredati di PDF integrale aperto (libro digitale modificabile).

 

La petizione va a rilento grazie ad un non appropriato metodo comunicativo che pare non creare interesse neanche tra DSA. Ed è un peccato.

 

I DSA son tutti diversi e purtroppo i dislessici a volte dimenticano che le loro problematiche non sono vissute nello stesso identico modo da disgrafici, disortografici e discalculici e che non dovrebbero dare per scontato che tutti gli altri capiscano al volo ciò che hanno in testa.

 

Il messaggio che invita a sottoscrivere la petizione non fa capire nè ai DIS nè ai non DIS la differenza abissale tra un PDF normale (già fornito con tutti i testi scolastici) e il PDF integrale aperto.

 

Un PDF integrale aperto permette allo studente di cambiare Font (ad esempio ad alta leggibilità) e dimensione (più grande) del testo e di utilizzare un programma di lettura vocale e molte altre cose. Non tutte le case editrici realizzano il pdf integrale aperto.

 

E’ evidente che DSA, BES e ipovedenti tramite i pdf integrali aperti sarebbero finalmente autonomi nello studio e tutti allo stesso livello per possibilità di studio, di indirizzo e accesso alle informazioni.

 

Quindi sia che usiate sia che non usiate personalmente questo tipo di strumento provate ad immaginare quanto sarebbe migliore il mondo della scuola e dell’homeschooling se tutti potessero accedere ai pdf integrali aperti.

 

La petizione potete firmarla qui.